Reana Rondina – Ricordi
Continuando a ricordare ci si massacra il cuore, a un certo punto si dovrebbe perdere la memoria per ricominciare a vivere.
Continuando a ricordare ci si massacra il cuore, a un certo punto si dovrebbe perdere la memoria per ricominciare a vivere.
Il suo problema è che quando mi guardava ci vedeva solo ieri. Il mio è che io guardandola ci vedevo oggi domani e per sempre.
Il passato è l’infanzia del nostro presente.
Anche i sogni lasciano un segno.
Il passato spesso ha l’odore di una pozzanghera d’acqua putrida!
Se davvero il male fatto torna raddoppiato, su Facebook avremo presto una quantità industriale di fondoschiena seduti su cocci di bottiglia.
Ci sono persone che mi restano dentro. C’è un amore che non so dimenticare, perché mi ha lasciato dei segni profondi nel cuore e nell’anima, come gli occhi di chi ho amato, e non è possibile dimenticare le carezze che mi hanno donato emozioni. Ci sono periodi di vita passati che chiamiamo ricordi, ma non posso essere ricordi quegli istanti di vita infinita che porterò nel mio cuore ovunque la vita mi porti.