Reana Rondina – Uomini & Donne
Poi ti girano intorno strani esseri che al primo impatto sembrano uomini, poi con il tempo ti accorgi che sono come i cappelli di pannolenci, al primo cenno di pioggia si afflosciano.
Poi ti girano intorno strani esseri che al primo impatto sembrano uomini, poi con il tempo ti accorgi che sono come i cappelli di pannolenci, al primo cenno di pioggia si afflosciano.
In fondo cosa vuole una donna? Ben poco. Lei desidera l’amore di un uomo, essere desiderata, apprezzata, coccolata; è veramente poco quello che chiede; se ha questo, si aprirà a quell’uomo come una crisalide per volare con lui e nessun altro.
Definirsi donna? Un’utopia finché si è vittime ingiustificate della massificazione!
Una donna ha bisogno di un vero uomo e non di un’ameba che le respira accanto.
Una donna troppo bella fa paura. In tempi in cui gli uomini sono terrorizzati, concedetevi di essere nature. Ne avrete di più intorno e li spaventerete di meno.
Non farmi sentire costretta, non amo sentirmi il fiato sul collo, io sono una persona libera, libera di pensare, decidere e fare ciò che credo opportuno per il bene di me stessa, e dopo avere dato tanto inutilmente, solo questo conta, il bene per me stessa.
Gli uomini che non capiscono le donne si dividono in due gruppi: gli scapoli e i mariti.