Reana Rondina – Verità e Menzogna
Usa il mio nome, non aggettivi. È finito il tempo in cui credevo alla bontà di carattere. Le moine non mi incantano nemmeno per un attimo.
Usa il mio nome, non aggettivi. È finito il tempo in cui credevo alla bontà di carattere. Le moine non mi incantano nemmeno per un attimo.
Mai dichiararsi troppo forti e indipendenti, né uomini né donne lo sono, ognuno ha il suo lato debole e regolarmente trovi il rapace pronto piantarti le unghie addosso, nessuno di noi può volare oltre il muro del suono.
Una prospettiva monoculare e quindi monodimensionale provoca errori ciclopici. Solo un pensiero che sappia tener conto dell’inevitabile partita doppia dei pro e dei contro, dei pregi e dei difetti, delle virtù e dei vizi, in un’analisi matriciale, comparativa, differenziale, può ridurre o evitare il grossolano sbaglio d’assolutizzare i casi o le ricorrenze singole e unilaterali.
In un amante mentire è un’arte, in uno scapolo talento, in una donna sposata una seconda natura.
Riconobbi che tanto la saviezza precede la stoltezza, quanto la luce è distante dalle tenebre.
All’alba sorge il dubbio e noi mortali sopravviviamo essendo inquisitori e inquisiti.
La verità rende liberi, sempre!