Claudio Visconti De Padua – Religione
Ma se Dio è onnipotente, perché continua a tollerare la fame nel mondo, il dolore di bambini indifesi, torture, ecc.?
Ma se Dio è onnipotente, perché continua a tollerare la fame nel mondo, il dolore di bambini indifesi, torture, ecc.?
Forse la sofferenza è stata creata da Dio per far rendere conto agli esseri umani quanto sia importante e unica la vita.
Dio c’è, Dio c’è, Dio c’è! I poveri di animo e molte menti eccelse credono soltanto nella scienza e in ciò che è tangibile, da poter toccare con mano, ciechi e sordi davanti alla maestosità e grandiosità del creato; irriducibili incalliti peccatori, atei. Ma anche costoro, incongruenze e contraddizioni della natura umana, nel momento cruciale del trapasso invocano e chiedono perdono a Dio padre onnipotente.
Con le braccia aperte, spalancate, inchiodate ad una croce hai accolto su di te ogni tenebra di questo mondo, con il tuo capo hai squarciato i cieli e sei salito al cielo, ricordando all’umanità il tuo sacrificio d’amore. Nulla è importante come questo avvenimento, dare la vita per i propri amici, dare la vita per la remissione dei peccati, dare la vita per noi per allontanarci dalle tenebre e rinascere in nuova luce.
Gli antipodi della religione: il cristianesimo, porgi l’altra guancia, e il fondamentalismo, prendi il kalashnikov.
Se stai cercano la strada per trovare Dio, non seguire le indicazioni sbagliate. Perché non tutte le strade portano a Roma. Come non tutte le religioni portano a Dio. Una sola strada esiste per trovare il vero Dio, usa discernimento e lo troverai.
Tutti hanno il diritto di propagandare la propria religione, nello stesso tempo tutti devono rispettare la religione altrui, ma difendere e rispettare non autorizza nessuno a togliere la vita agli altri. E se ci fosse un credo che incitasse i suoi adepti a fare una cosa del genere, per favore in nome di Dio non chiamate religione un’idea, una dottrina, un’interpretazione settaria, che autorizza il massacro.
Ho studiato attentamente e per lunghi anni la Bibbia, ed il più grande risultato ottenuto è quello di diventare agnostico!
Ci vuole fede per credere in Dio. Ce ne vuole di più per credere nel caso.
Le religioni sono i taglienti bisturi nelle mani di satana.
Cerchiamo le strade giuste, quando ci perdiamo, vagando per strade a volte sbagliate, in cerca di noi stessi, della nostra identità, della nostra serenità, e dell’amore che ci manca. Ma non accettiamo, non capiamo che tutto quello che ci serve, e che ciò di cui abbiamo bisogno è nell’amore di Dio.
Stupendi e meravigliosi occhi mio buon Dio hai, spero si posino su chi ha bisogno del tuo amore.
Cristo è morto con lebraccia aperte, affinchè nel momento del bisogno potesse richiuderle e abbracciarmi
Pasqua, sottrae l’uomo dalla nebbia e lo trasporta con le sue ali a contemplare la primavera. Non c’è atto più bello di quell’atto di risveglio di fede, di sole splendente, di cielo turchese, di amore e vita, dove il devoto, ma anche i profani, si uniscono in una nuova rinascita, di coscienze nuove, e cuori che hanno unico scopo: la pace e prosperità nel bene dell’umanità.
Il cattolico medio è un “eterno peter pan” che, pur sapendo di far parte di una religione che pone dei limiti alla sua libertà, pretende di fare il cazzo che gli pare, tirando in ballo la scusa del “siamo tutti peccatori”. La libertà è una cosa seria: se volete averla, non mettetevi nella posizione di dover rispettare regole che la limitino. Si chiama coerenza, sapete.
Siamo tutti dei pastori erranti alla ricerca di una terra, di un domani migliore. Ma se vogliamo trovare la giusta strada dobbiamo seguire quella del nostro buon pastore, Gesù.
La religione è inginocchiarsi tutta la vita a testa bassa innanzi a un statua fredda. La fede invece è volersi bene.