Vangelo – Religione
Dai loro frutti li riconoscerete.
Dai loro frutti li riconoscerete.
Fino a qui giungerai, ma non oltre.
Dio è solo la risposta dell’uomo al suo bisogno di infinito ed eterno.
Vicino o lontano io penso sempre a voi. Un solo è il mio desiderio, quello di vedervi felici nel tempo e nell’eternità.
Soltanto l’inutilità del primo diluvio trattiene Dio dal mandarne un secondo.
È religione anche non credere in niente.
L’uomo è un errore di Dio? Oppure Dio è un errore dell’uomo?
Molte persone dicono che Dio non esiste, ma secondo me molte persone non esistono per Dio!
Oh grande spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di capirne la differenza.
Preferisco un laico buono che un credente vendicativo.
Sento, o cari miei, il peso della mia lontananza da voi e il non vedervi e il non sentirvi mi cagiona pena […].
Non è il cristianesimo a renderci buoni o capaci di perdonare; ma è il tipo di persona che noi siamo e renderci capace.
È sciocco chiedere agli dei ciò che possiamo ottenere da soli.
Dio creò il mondo e infine creò anche l’uomo e la donna. Adamo ed Eva vivevano felici nel Paradiso Terrestre; a loro era concesso tutto, tranne mangiare il frutto proibito dell’albero della conoscenza del bene e del male. L’uomo, disubbidendo Dio, ora era in grado di distinguere il bene dal male e quindi di fare le proprie scelte. Se nel mondo ci sono dolore, crudeltà e ingiustizia non è per colpa di Dio, ma è tutta opera dell’uomo che sovente sceglie la via del male.
Voler provare l’esistenza di Dio è il colmo del ridicolo.
Se mi etichetti mi annulli.
Come la freccia dell’arciere addestrato, quando si allontana dalla corda dell’arco non si da riposo prima di arrivare al bersaglio, così l’uomo è creato da Dio avendo come obiettivo di Dio, e non riesce a trovare riposo se non in Dio.