Religione

Giuseppe Garibaldi – Religione

Siccome negli ultimi momenti della creatura umana, il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo, e della confusione che sovente vi succede, s’inoltra, e mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll’impostura in cui è maestro, che il defunto compì, pentendosi delle sue credenze passate, ai doveri di cattolico: in conseguenza io dichiaro, che trovandomi in piena ragione oggi, non voglio accettare, in nessun tempo, il ministero odioso, disprezzevole e scellerato d’un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell’Italia in particolare. E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi ad un discendente di Torquemada.

Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Religione

Giovane, non dimenticare la preghiera. In essa, se è sincera, fa capolino ogni volta un nuovo sentimento, e in questo anche un nuovo pensiero, che tu prima ignoravi e che ti riconforterà; e tu comprenderai che la preghiera è un’educazione.Ricordati ancora di ripetere in te tutti i giorni, e ogni qual volta puoi: Signore abbi pietà di quanti sono oggi comparsi dinnanzi a Te. Perché ad ogni ora, ad ogni istante migliaia di uomini terminano la loro vita su questa terra e le anime loro si presentano al Signore, e quanti di essi lasciano la terra solitariamente, all’insaputa di tutti, nella tristezza e nell’angoscia, perché nessuno li piange e nemmeno sa se abbiano vissuto o no!Ora può darsi che dall’estremo opposto della terra si innalzi al Signore la tua preghiera per la pace di un altro, benché tu non abbia conosciuto affatto lui, né lui te. Come si intenerirà la sua anima, quando, comparsa trepidante dinnanzi al Signore, sentirà in quell’attimo che c’è chi prega per lei, che è rimasto sulla terra un essere umano che ama lei pure.E Dio vi guarderà entrambi più benignamente; se tu stesso infatti hai avuto tanta pietà dell’altro, quanta più ne avrà Egli, che di misericordia e di amore ne ha infinitamente più di te? E gli perdonerà in grazia tua.

Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Religione

– Voi pensate, forse, che io dubiti ancora che il personaggio che mi appare nell’allucinazione sia io stesso e non sia davvero il diavolo.- E… lo vedete realmente? Vedete realmente una figura ben definita?- Sì lo vedo, lo vedo così, come vedo ora voi… e talvolta lo vedo e non sono persuaso di vederlo, benché lo veda… talvolta non so chi dei due realmente esista: io o lui…

Bruno Ferrero – Religione

Chi ci pensaDue pesci rossi vivevano in un vaso di vetro. Nuotando pigramente in tondo avevano anche tempo per filosofare.Un giorno un pesce chiese all’altro: “Tu credi in Dio?””Certo!””E come fai a saperlo?””Chi credi che ci cambi l’acqua, tutti i giorni?”La vita scorre dentro di noi come un fiume tranquillo ed è un miracolo.Ma facciamo l’abitudine anche ai miracoli.Ogni giorno è un dono tutto nuovo, una pagina bianca da scrivere.Dio ci cambia l’acqua tutti i giorni.Dio non muore il giorno in cui cessiamo di credere in una divinità personale, ma noi moriamo il giorno in cui la nostra vita cessa di essere illuminata dalla radiosità costante, e rinnovata giorno per giorno, da un miracolo la cui origine è al di là di ogni ragione.