Papa Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) – Religione
Vi ho cercato e voi siete venuti a me. E per questo vi ringrazio.
Vi ho cercato e voi siete venuti a me. E per questo vi ringrazio.
Non temerai i terrori della notte, nè la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno. Mille cadranno al tuo fianco, diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.
Grazie a Dio sono ateo.
Tutta la terra se ha un cuore lo faccia pulsare sul cuore di Dio.
Dio è il punto di contatto fra lo zero e l’infinito.
Non vi è nulla di nascosto che non debba essere rivelato. Né cosa segreta che non venga alla luce. (Matteo, cap. X, v. 26)
L’uomo non può opporsi al destino, può essere, però dominatore del destino stesso, ed addolcirlo.
Dio vuole la salvezza di tutti attraverso la conoscenza della verità. La salvezza si trova solo nella verità. (Catechismo della Chiesa Cattolica, 851)
Quando si è vinti si diventa cristiani.
Non temere la tempesta che rugge a te d’intorno, poichè a misura che l’inverno sarà più rigido, la primavera più bella e più ricca di fiori ed il raccolto più abbondante.
Sii sempre semplice, perchè la vera semplicità è sempre buona e grata a Dio.
Espandi l’anima tua dinanzi a questo divin sole e non temere i suoi infuocati raggi, altrimenti il bozzolo non si schiuderà e non potrà venir fuori la formosissima farfalla.
Non amate, se è possibile, la volontà di Dio perchè è conforme alla vostra, ma amate la vostra quando e perchè saranno conforme a quella di Dio.
La religione è un ospedale d’infermi spirituali, che vogliono essere guariti e per esserlo si sottopongono a soffrire a tutte le amarezze della medicina.
Tutto quello che viene asserito di Dio, contiene lo stato umano futuro.
La fede deve rimanere limpida mentre la vita fluisce via, minuto dopo minuto.
L’illuminazione è “la grande morte”, perché, con essa, non avrete più un corpo, non avrete più una mente, non avrete più il cuore, non avrete più nulla di ciò che possedete ora: non ne avrete più bisogno, perché sarete l’intero universo.