Hermann Hesse – Religione
Che la religione, o il suo surrogato, sia ciò che profondamente ci manca, non mi è mai risultato così amaramente chiaro come fra i popoli dell’Asia.
Che la religione, o il suo surrogato, sia ciò che profondamente ci manca, non mi è mai risultato così amaramente chiaro come fra i popoli dell’Asia.
Dio è la luce.
Per i cristiani trovarsi di fronte a una cosa incredibile è una bella occasione per credere.
Un clero celibe è un’idea particolarmente buona, perché tende a sopprimere ogni inclinazione ereditaria verso il fanatismo.
Egli solo vide, per la prima volta, che gli dèi esistono, poiché è stata proprio la natura ad imprimere nella mente di ogni uomo la nozione degli dèi. C’è forse un popolo, c’è una società di uomini che, pur senza una adeguata informazione, non abbia un qualche presentimento dell’esistenza degli dèi?
Chi è Dio, se non colui che ci costringe a porci questo interrogativo?
Dio? Un’invenzione dell’uomo evuluto che continua ad evolversi in base alle esigenze.
La vera religione è la matematica, e il resto è superstizione.
Ha senso dire che chi nega Dio vorrebbe mettersi al suo posto? Se Dio non esiste, non può essere questione di rimpiazzarlo. L’argomento della superbia sta e cade con Dio e, se Dio esiste, non vale più niente.
I rimorsi, gli scrupoli di coscienza sono amarissimi per tutti, ma doppiamente per l’uomo irreligioso. Chi crede in un’altra vita, in un Dio rimuneratore o castigatore, in un inferno ed in un paradiso, ricava conforto da queste credenze stesse, e finisce per acquetarsi.
Nei secoli ci sono state… E ci saranno sempre persone che dietro al paravento della religione scatenano dei massacri senza limiti.Ecco perche Gesù nella sua infinita gloria ci insegnò ad alzare le mani al cielo e pregare il Padre Nostro senza né sacerdoti né mediatori.
Le varie religioni, tengono soggiogati popoli interi, forse è un bene per taluni, ma la libertà di pensare di ognuno è un bene imprescindibile, non sono atea, capisco che però la religione cattolica è quella che dà maggiore libertà.
Forse doveva accadere questo, e io ho sbagliato. Se l’angelo è decaduto c’è sicuramente un motivo, ma quale? Sarà la nuova controversia di Satana: Dio agisce secondo giustizia, o dove i suoi possono guadagnarci di più?
Invece di sottolineare la “persecuzione” dei cristiani, si dovrebbe vedere cosa hanno fatto e fanno ai non cristiani.
Io allora ho proclamato i morti ormai trapassati più beati dei vivi ancora in vita e più beato di entrambi chi non esiste ancora e non ha ancora visto il male perpetrato sotto il sole.
Il miracolo è destinato ad essere creduto da coloro che hanno avuto il dono della fede. E a non esserlo, da coloro che questo dono non l’hanno avuto.
Cristo non capiva le donne!