Oswald Spengler – Religione
L’uomo non è che un episodio, un momento nel destino universale.
L’uomo non è che un episodio, un momento nel destino universale.
Beati i miti, perchà erediteranno la Terra.
Dio non ha mai compiuto un miracolo per convincere l’ateo, poichè a questo basta la Sua opera d’ogni giorno.
Difficilmente credo che dio abbia creato l’uomo a sua immagine e somiglianza, ma altrettanto difficilmente credo che il big bang e le leggi naturali siano comparse dal nulla.
Da quando vi sono uomini, l’uomo ha gioito troppo poco: solo questo, fratelli, è il nostro peccato originale.
Ogni cosa proclama l’esistenza di Dio, è vero, ma tutte le religioni sono figlie dell’uomo.
La fede è l’uccello che sente la luce e canta quando l’alba è ancora oscura.
La più grande beffa che il Diavolo abbia mai fatto al mondo è stata quella di convincere tutti che non esiste.
La religione come ogni forma di credenza non ha avvenire e risulta una vuota illusione senza futuro, per il quale nel tempo presente bisogna lavorare, seppure lentamente e gradualmente, per affermare il primato della ragione. Da questo punto di vista la religione non solo aiuta a crescere ma rappresenta un freno a cui bisogna liberarsi.
Il fondamento della critica irreligiosa è: l’uomo fa la religione, la religione non fa l’uomo.
Ricordati che la tua vita da cristiano è l’unico Vangelo che molta gente leggerà.
Un bigotto è quello che sotto un re ateo sarebbe ateo.
L’anticlericalismo e l’incredulità hanno i loro bigotti proprio come l’ortodossia.
Sono pronto a incontrare il Creatore. Se il Creatore sia pronto all’ardua prova di incontrare me, è un’altra questione.
Il più mostruoso e il più concreto dei miracoli.
Secondo ciò che la Scrittura chiaramente dimostra, noi diciamo che il Signore ha una volta tanto deciso, nel suo consiglio eterno e immutabile, quali uomini voleva ammettere alla salvezza e quali lasciare in rovina. Quelli che egli chiama alla salvezza noi diciamo che li riceve per la sua misericordia gratuita, senza alcun riguardo per la propria dignità. Al contrario, l’ingresso nella vita è preclusa a tutti quelli che egli vuole abbandonare alla condanna; e ciò accade per un giudizio suo occulto e incomprensibile, per quanto giusto ed equo.
Tutto è buono quando esce dalle mani del Creatore, tutto degenera nelle mani dell’uomo.