Renato Zero – Musica
Bella la vita che se ne va, vecchi cortili dove il tempo non ha età. I nostri sogni, la fantasia, ridevi forte e la paura era allegria.
Bella la vita che se ne va, vecchi cortili dove il tempo non ha età. I nostri sogni, la fantasia, ridevi forte e la paura era allegria.
Non mi difendo e non ho alcuna intenzione di difendermi… trovi sempre la combinazione giusta, conosci le mie corde e io conosco le tue: sette combinazioni e mi scardini il cuore.
Poi ti sento che impazzisci se ti parlo, sottovoce, senza luce, perché solo io lo so quanto ti piace, e poi dimmi che mi ami, e che stavolta no, non durerà solo fino a domani, resta qui con me perché son pazzo di te.
La musica può cambiare il mondo perché può cambiare le persone.
Le mie parole non sono mai buttate a caso, ma non voglio per questo siano fragorose. Scrivo per chi verrà con me, a trovarmi nei miei inverni che si sviscerano solo in note musicali. La Musica, il mio veicolo per sciogliermi nella mia malinconia.
Volevo stare un po’ da solo per pensare[…], ed ho sentito nel silenzio una voce dentro me, e tornan vive troppe cose che credevo morte ormai, e chi ho tanto amato, dal mare del silenzio, ritorna come un’onda nei miei occhi, e quello che mi manca nel mare del silenzio mi manca sai molto di più…Ci sono cose in un silenzio che non m’aspettavo mai […], ed improvvisamente ti accorgi che il silenzio ha il volto delle cose che hai perduto.
Chi fa sfoggio dell’orgoglio è fortunato se vivrà a lungo.