Renzo Agrasso – Ricchezza & Povertà
Apri la porta, dai un pezzo di pane: la povertà più grande è il tuo egoismo.
Apri la porta, dai un pezzo di pane: la povertà più grande è il tuo egoismo.
Il ricco campa sulle spalle forti della povertà.Il povero sogna sotto i piedi grassi della ricchezza.
Vorrei nascere un sognatore ma povero, per strada, soffrire la fame e la sete. Non sapere dove dormire, provare un senso di dolore che mi spinga ad abbattere tutti i miei limiti. Hai presente quell’energia che sprigioni quando qualcosa di brutto e successo e non hai paura di niente per quelle 24 ore, tutti i tuoi limiti si distruggono e diventi una persona nuova? Tutto questo avere subito, da bambini ci ha dato gratificazione al momento, ma debolezza dell’animo.
C’è un albero dentro di me trapiantato dal sole le sue foglie oscillano come pesci di fuoco le sue foglie cantano come usignoli.
L’avaro è povero perché, pur ricco in beni materiali, non li usa nei bisogni.
Se volete diventare ricchi in Italia… cominciate a diventare nullatenenti.
Se alcuni uomini sono ricchi è perché quasi tutti gli altri sono poveri.