Riccardo Onofrio – Solidarietà
Abbraccia la solitudine, perché quando tutti se me saranno andati, lei rimarrà con te. Lei è sempre stata la tua vera migliore amica.
Abbraccia la solitudine, perché quando tutti se me saranno andati, lei rimarrà con te. Lei è sempre stata la tua vera migliore amica.
Una rinuncia è un filo che collega due o più personeche rinunciano a qualcosa per arricchire l’altro.
Proviamo a guardare il mondo dal terrazzo. Allarghiamo le nostre vedute, scopriremo orizzonti mai visti. Magari usando le scale anziché l’ascensore. La fatica è maggiore ma la soddisfazione è senza dubbio ineguagliabile!
Fare del bene agli altri fa bene a se stessi.
Non incatenerò mai la mia anima a pregiudizi del tutto fuori luogo. Non giudicherò mai i passi di chi ha fatto le proprie scelte per le circostanze della vita, perché io da fuori riesco solo a guardare in parte a stenti ciò che vuole mostrare. Non lo farò, non giudicherò… chi conosce le proprie fatiche e difficoltà e non chiede niente a nessuno. Chi ha saputo reagire e affrontare i dispiaceri senza abbattersi e nasconde i propri dolori dietro una facciata scura d’apparenza. Non giudicherò chi ha fatto le sue scelte e ha deciso di non essere parte della mia vita. Chi, caduto nel fango della vergogna (con forza e coraggio), ci ha messo l’anima, il cuore e tutto se stesso per tirare avanti e rialzarsi. Non giudicherò, perché io non sono migliore di lui.
L’uomo veramente grande, è colui che è incapace di distinguere le cose grandi da quelle piccole.
Se la grammatica insegnasse che come prima ed unica persona ci fosse “noi”, e non “io”, allora al mondo ci sarebbe più unanimità e meno ego.