Papa Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) – Ricchezza & Povertà
Il denaro non è disonesto in se stesso, ma più di ogni altra cosa può chiudere l’uomo in un cieco egoismo.
Il denaro non è disonesto in se stesso, ma più di ogni altra cosa può chiudere l’uomo in un cieco egoismo.
La differenza fra ricchi e poveri è che i ricchi si fanno pagare per tutto, mentre i poveri devono pagare per tutto.
L’amore per il denaro è la radice di ogni sorta di cose dannose.
Per la maggior parte dei ricchi, il principale piacere della ricchezza consiste nello sfoggiarla.
Ciò che semini, un altro lo raccoglie. La ricchezza che trovi, un altro se la tiene.
C’è una povertà in questo tipo di vita, una povertà diversa da quella materiale di una volta.Una povertà interiore che, più che far paura, umilia. Umilia la grande ricchezza, la grande potenzialità che c’è in ognuno di noi.
Ti guardi intorno e vedi tanta ricchezza… apparente.Dentro ogni essere illuso la pienezza deteriorante di sterilità d’animo alimentata dalle sconfitte e dalle frustrazioni del quotidiano.Gli allori? Esistono e come da natura sono fonte della semplicità!
Chi ruba al povero presta al signore.
La ricchezza di un uomo sta nel sapere di avere amici sinceri disposti a dare la vita per lui.
Il miglior modo per aiutare i poveri è non diventare uno di loro.
I poveri ti guardano come un essere umano perché conoscono la vita.
Tutte le cose sono apprezzate, se dal cuore sono progettate!
La nostra felicità non sta nella grandezza delle nostre opere, ma nella grandezza del nostro amore.
I poveri sono la terapia dei ricchi.
I diamanti esistono in tutti, basta solo saperli trovare no? C’è gente che li ruba, ma alla fine è il diamante a scegliere dove splendere.
Il ricco campa sulle spalle forti della povertà.Il povero sogna sotto i piedi grassi della ricchezza.
Meglio essere povero sulla terra che ricco in mare.