Giulio Pintus – Ricchezza & Povertà
Mi convinco sempre più che per alcuni, l’abitudine di pregare per i poveri affamati, prima di cena, funga da aperitivo.
Mi convinco sempre più che per alcuni, l’abitudine di pregare per i poveri affamati, prima di cena, funga da aperitivo.
Non tutti conoscono il valore delle cose, perché non tutti conoscono la fame.
Per me è Natale tutto l’anno. La luce della benzina è sempre accesa, a volte a intermittenza.
L’umiltà è una ricchezza che fa apparire poveri.
A volte si può avere tutto apparentemente ma esser mancanti proprio di ciò che ci servirebbe di più…
La ricchezza della terra, è nelle braccia del contadino. La ricchezza della casa, è nelle braccia della donna volenterosa, la ricchezza di un uomo è nell’umiltà, nell’esser fedele, e nell’amore dei propri figli.
Vendi la tristezza e sarai ricco.
Mai dimenticare che, ieri, quello che valeva, oggi, non vale più. È sempre stato cosi. Tutto cambia, tranne la storia. Mai dimenticare e sbagliare ancora.
La personalità e la dignità risiedono nel cuore delle persone umili!
Povero è colui che si ciba di sole cattiverie!
Anche questo lo capisco. Io e milioni di uomini ricchi e poveri, sapienti e ignoranti, nel passato come nel presente, siamo d’accordo nel pensare che bisogna vivere per il bene. La sola conoscenza chiara, assoluta che possediamo è questa, e non si può spiegare con la ragione: è al di fuori della ragione e non ha nessuna causa e non può avere nessun effetto. Se ha una causa, il bene non è più bene, e se ha un effetto (la ricompensa) egualmente non è più bene. Perciò il bene è oltre la catena delle cause e degli effetti.
Il valore è relativo, solo i valori sono assoluti.
La ricchezza di una persona vive dentro al suo cuore, non nelle sue tasche. La ricchezza di una persona vive nei gesti, nella concretezza dei fatti, nell’onestà e nella capacità di rendere migliore ogni persona che incontra nel suo cammino.
Non può essere altruista con i sentimenti colui che è ingeneroso con il portamonete.
Il dare rende ricco l’avere.
La ricchezza è l’utopia dei poveri. L’esistenza della povertà, è ciò di cui si deve vergognare chi è ricco.
Dove c’è molto denaro non ci può essere sincerità.