Angela Veronica Scuro – Ricchezza & Povertà
Povero è colui che si ciba di sole cattiverie!
Povero è colui che si ciba di sole cattiverie!
Se volete conoscere il valore del denaro cercate di farvene prestare.
I doni, credi a me, conquistano uomini e dei.
Crediamo di conoscere le persone, diamo per scontato che quello che dicono corrisponda alla realtà, ci fidiamo e affidiamo senza mettere in considerazione il fatto che la gente ferisce anche quando dice di volerti bene. La gente non si fa scrupoli di nulla e credo che questa sia la peggiore delle cose.
Prendila per mano e poi falla sognare e poi diglielo che ti manca da morire. Diglielo che lei è unica, che riesce a capirti, a farti sentire vivo perché è lei che riesce a farti sorridere l’anima. Diglielo ora e per tutte le volte che lo senti. Ma diglielo.
Un uomo che non lotta per riconquistare la fiducia della donna che ama non un uomo è un fallito!
Il giovane ricco ha cento distrazioni brillanti e grossolane, corse di cavalli, caccia, tabacco, gioco, buoni pranzi e tutto il resto; occupazioni della parte bassa dell’anima a danno della parte alta e delicata. Il giovane povero stenta a procacciarsi il pane; mangia, e quando ha mangiato non ha più che la meditazione.