Anna Maria D’Alò – Ricchezza & Povertà
Nessuna ricchezza è superiore alla ricchezza di sentirsi amati.
Nessuna ricchezza è superiore alla ricchezza di sentirsi amati.
Nella vita si rincorrono i beni materiali, poi ci accorgiamo che non sono quelli che ci appagano, ma solo l’amore.
Ho visto “tasche vuote” donare sorrisi sinceri nel cuore di chi aveva tutto. Ho visto “tasche piene” che puzzano di fottuto egoismo. Ecco, la seconda categoria è la vera povertà.
Quelli che non sanno quali grandi ricchezze racchiude in sé la povertà, sono gli stessi che vivono da miseri la propria ricchezza.
La vera ricchezza è un dono che si ottiene solo tramite l’amore.
L’ampia disponibilità di denaro dà la libertà di comprare qualsiasi cosa, ma nega la libertà di misurarsi col sacrificio.
I soldi non fanno la felicità la inventano, e ci riescono benissimo.
Tutto quello che ho è la mia ricchezza del mio cuore. Tu cos’hai?
La vera ricchezza consiste nel donare un abbraccio speranzoso a chi di speranza ne ha perso la strada!
Vincitori sono coloro che nascono, i perdenti sono coloro che muoiono; tutto ciò che resta in mezzo in una qualsiasi vita e l’illusione di aver vissuto la vita al di sopra di ogni altro uomo, con potere, con umiliazione, con immensa tristezza di aver lottato inutilmente per poi morire invece di amare: credendo di essere l’animale più intelligente. Tutto questo per il sol scopo del Dio denaro..
La ricchezza dell’uomo è nell’anima.
Vedo gente che si raduna davanti ai negozi per fare acquisti, ma i più desistono. Tantissimi saldi, pochissimi soldi, questo è il messaggio che mi proviene dagli occhi smarriti della gente. Noto sguardi disorientati, quasi il segno di un mondo che, se per alcuni prosegue indifferente il suo cammino, per altri invece ogni cosa perde valore. È il sintomo evidente di una crisi importante, ma anche di una disparità sociale ed economica molto accentuata dove spesso è l’uomo comune ad uscirne nobilitato, ad adottare le strategie più rassicuranti per tracciare i profili umani delle differenze in campo. Si consola pensando all’idea di una buona cena con gli amici o in famiglia, di un buon film al cinema, a quei precetti nostrani che odorano di tradizione come il ragù di carne la domenica.
I ricchi hanno gli anni ben portati, i poveri hanno gli anni mal sopportati.
Non esiste povertà peggiore di quella dell’anima.
Il denaro rende l’uomo libero di essere schiavo.
La vera ricchezza non è materiale ma è nella stima e nell’amore che le persone nutrono in me!
La libertà è legata ai soldi, il resto è sopravvivenza.