Mirko Badiale – Ricchezza & Povertà
Con i soldi in tasca ti vengono incontro tutti, anche i parenti.
Con i soldi in tasca ti vengono incontro tutti, anche i parenti.
Il denaro modifica l’esistenza, la felicità cambia la vita.
Ci sono delle situazioni che se Domineddio non ci mette una toppa, nel migliore dei casi o nel meno peggio, si va a finire con il sedere per terra.
La povertà non è vergogna, vergogna è la nostra indifferenza.
La bellezza può essere trascurata, ma il denaro, quando si vuol trovare marito, è il mezzo infallibile!
Perché a volte il dolore dei ricchi ha più valore di quello della comune gente.
– Oggi non si ha più riguardo a nessuno. Dicono che chi ha più denari, quello ha ragione…Allora si rivolse verso don Diego, con grande enfasi, pigliandosela coi tempi nuovi:- Adesso non c’è altro Dio! Un galantuomo alle volte… oppure una ragazza ch’è nata di buona famiglia… Ebbene non hanno fortuna! Invece uno venuto dal nulla… uno come mastro-don Gesualdo, per esempio!…
Viviamo in una realtà; dove ci fa comodo seguire la massa, ci fa comodo seguire la corrente, dove finto buonismo, falsità ed egoismo regnano sovrani, un caos nel caos, dove tutto è legittimo e tutto è dovuto. Ma dove è scritto, niente è dovuto a nessuno! Ricorda; la vita c’insegna che prima o poi tutto torna, tutto. Quindi vivi per quello che sei, non per quello che fa piacere agli altri.
I soldi sono come il sesso, sembrano molto più importanti quando non ce n’è.
Sai non è vero che i soldi fanno la felicità, se poi non hai con chi condividerli.
Puoi avere tutti i soldi che vuoi, ma se non hai accanto qualcuno che ti ama e si prende cura di te, sei il più povero dei poveri.
La gente povera non è quella che non ha un soldo in tasca, ma quella che ha un cuore solo perché è un organo vitale per la sopravvivenza umana, ma privo di ogni sentimento buono.
Nel regno dei ricchi il povero vale meno di un penny.
Nel giardino dei ricchi la miseria è considerata come un’erbaccia da estirpare perché infestante.
I veri poveri non sono quelli che non hanno soldi, ma quelli che sono privi di ogni valore, di educazione, di rispetto, di comprensione nei confronti di chi ha bisogno.
La libertà è legata ai soldi, il resto è sopravvivenza.
Chissà perché molto spesso chi è ricco alla domanda su quanto interesse dà al denaro risponde: “nessuna”.