Richard Dawkins – Ateismo
Non bisogna scusarsi di essere atei. Bisogna, al contrario, andarne fieri, a testa alta, perché “ateismo” significa quasi sempre sana indipendenza di giudizio e, anzi, mente sana tout court.
Non bisogna scusarsi di essere atei. Bisogna, al contrario, andarne fieri, a testa alta, perché “ateismo” significa quasi sempre sana indipendenza di giudizio e, anzi, mente sana tout court.
Spesso mi ritrovo a pensare perché in un mondo in pace ci siano ancora guerre. Le guerre si sono fatte, e si fanno, per svariati motivi, ma quello che mi colpisce di più è che spesso le religioni siano la causa di tutto questo. Chi è quel Dio che così comanda?
Non c’è religione che tenga per un ateo che si sostenga.
Non dico che Dio non esiste, ma spesso è distratto.
Non credo nelle favole delle religioni. Sono ateo, si, ma non ho mai smesso di pensare a un umanità migliore!
Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono;…
L’ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell’uomo.