Richard Dawkins – Ateismo
Non bisogna scusarsi di essere atei. Bisogna, al contrario, andarne fieri, a testa alta, perché “ateismo” significa quasi sempre sana indipendenza di giudizio e, anzi, mente sana tout court.
Non bisogna scusarsi di essere atei. Bisogna, al contrario, andarne fieri, a testa alta, perché “ateismo” significa quasi sempre sana indipendenza di giudizio e, anzi, mente sana tout court.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore…
Come posso credere che Dio sia amore, se l’enciclopedia medica che elenca le malattie che…
Il cattolico medio è un “eterno peter pan” che, pur sapendo di far parte di una religione che pone dei limiti alla sua libertà, pretende di fare il cazzo che gli pare, tirando in ballo la scusa del “siamo tutti peccatori”. La libertà è una cosa seria: se volete averla, non mettetevi nella posizione di dover rispettare regole che la limitino. Si chiama coerenza, sapete.
Mentre molti credono in Dio, io credo nelle emozioni. Sposerò la vita, le giurerò amore eterno. I sentimenti saranno la mia fede, e invece di infilarla al dito, la incastrerò nei muscoli del cuore.
L’ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell’uomo.
Il mondo stesso è una religione.