Richard Wagner – Musica
Da quando ho conosciuto le composizioni di Liszt, la mia scrittura armonica è diventata molto diversa da quella di una volta.
Da quando ho conosciuto le composizioni di Liszt, la mia scrittura armonica è diventata molto diversa da quella di una volta.
Ascolti una canzone, e, l’anima vola, e le lacrime sussurrano, perché!? Il cuore altera il suo battito, e tu. Sei persa nel ricordo dell’attimo del nulla!
L’industria discografica preclude sovente a dei veri artisti l’opportunità di farsi apprezzare.
Regalo canzoni a chi mi ama, perché le canzoni sono eterne. Suoneranno anche quando io non ci sarò più…
Come si fa a definire “musica” un genere interamente fatto con i sintetizzatori!? Troppo comodo che una macchina ti tenga il tempo perfetto. Affidarsi completamente ad una macchina significa non essere musicisti. Per fare musica oltre alla creatività è indispensabile l’improvvisazione, lavoro mentale, esercizio. Un pezzo suonato con uno stesso strumento da due musicisti diversi non è uguale, ognuno ha la sua unicità nel tocco e a suonare è l’anima della persona. Questa è l’imprevedibilità e la bellezza del vero suonare!
Quando le cose diventano troppo pesanti, chiamatemi Elio.
Il palco è la cosa più democratica che ci sia. Non regala niente a nessuno, non fa sconti. Premia i meritevoli e affossa i bugiardi. Sul palco non ci sono compromessi; o sei qualcosa altrimenti non puoi fingere di esserlo. Il palco è la “livella” degli artisti.