Richard Wagner – Musica
Da quando ho conosciuto le composizioni di Liszt, la mia scrittura armonica è diventata molto diversa da quella di una volta.
Da quando ho conosciuto le composizioni di Liszt, la mia scrittura armonica è diventata molto diversa da quella di una volta.
Tante canzoni, tante note e toni. Che ti riportano, come per magia, a ricordare passate emozioni. Questa è la magia della musica, che con i suoi suoni riempie l’aria di mille vibrazioni. Ci rende allegri, ci fà sentire raggianti e, accade spesso, ci si innamori dei cantanti.
E ascolto la mia canzone preferita che mi trascina su di un altro pianeta; un pianeta fatto di emozioni incantevoli, mischiate con gli odori di ciò che mi appartiene. Chiudo gli occhi e continuo ad avanzare verso di esso. È tutto un brivido, è tutto mio, ma soprattutto, è tanto amore. Tendo la mano per aggrapparmi a qualcosa pur di restare lì, su quel pianeta, ma il vento, incessante, mi butta a terra. Mi rialzo, cerco la forza di riprovarci, ma ricado ai piedi di quell’isola, che forse non esiste.
Io ti sento in tutte le canzoni, in un pezzo che era lofio e adesso non lo è più.
Ma gli uomini mai mi riuscì di capire perché si combinassero attraverso l’amore affidando ad un gioco la gioia e il dolore.
Un po’ di musica rilassa il cuore e alza l’umore con tanta spensieratezza.
Quando si dice che la musica è vita è verissimo, io non potrei mai vivere senza. A me fa passare la malinconia, rende ancor più allegri i momenti di follia, mi fa tanta compagnia e fa tornare l’armonia.