Richard Wagner – Stati d’Animo
La gioia non è nelle cose, è in noi.
La gioia non è nelle cose, è in noi.
Non amo la gente perfetta, ma neanche quella tutta sbagliata.
La sincerità è una dote che solo poche persone ormai possiedono.
Ho imparato da incontri di cosiddetti amici quanto è diffusa l’ingratitudine per molti è un modo d’essere forse perché dire un grazie provoca loro un fastidio, pensano forse di passare per deboli… allora sono felice d’esser debole perché mai e poi mai rinuncerò a dire grazie.
Io non sto dalla parte di chi ha ragione, io non sto dove “mi fa comodo”. Io penso, elaboro e poi dico la mia.
Restavamo immobili ed imponenti dinnanzi nell’osservare con stupore ed impotenza tutte le cose che avevamo e che ci venivano portate via. Non avremmo mai pretesto che i nostri sogni diventassero realtà, ci accontentavamo dell’illusione, ma qualcuno voleva privarci pure di quella. C’era chi pensava di sapere la strada dalla quale provenivamo, c’era chi pensava di sapere la nostra destinazione, ma la verità era che non provenivamo da niente di quello che dicevano e tutte le strade nelle quali volevamo dirigerci le avevano distrutte.
Come una candela sono. Lentamente si consuma la luce affievolisce, si spegne.
Non amo la gente perfetta, ma neanche quella tutta sbagliata.
La sincerità è una dote che solo poche persone ormai possiedono.
Ho imparato da incontri di cosiddetti amici quanto è diffusa l’ingratitudine per molti è un modo d’essere forse perché dire un grazie provoca loro un fastidio, pensano forse di passare per deboli… allora sono felice d’esser debole perché mai e poi mai rinuncerò a dire grazie.
Io non sto dalla parte di chi ha ragione, io non sto dove “mi fa comodo”. Io penso, elaboro e poi dico la mia.
Restavamo immobili ed imponenti dinnanzi nell’osservare con stupore ed impotenza tutte le cose che avevamo e che ci venivano portate via. Non avremmo mai pretesto che i nostri sogni diventassero realtà, ci accontentavamo dell’illusione, ma qualcuno voleva privarci pure di quella. C’era chi pensava di sapere la strada dalla quale provenivamo, c’era chi pensava di sapere la nostra destinazione, ma la verità era che non provenivamo da niente di quello che dicevano e tutte le strade nelle quali volevamo dirigerci le avevano distrutte.
Come una candela sono. Lentamente si consuma la luce affievolisce, si spegne.
Non amo la gente perfetta, ma neanche quella tutta sbagliata.
La sincerità è una dote che solo poche persone ormai possiedono.
Ho imparato da incontri di cosiddetti amici quanto è diffusa l’ingratitudine per molti è un modo d’essere forse perché dire un grazie provoca loro un fastidio, pensano forse di passare per deboli… allora sono felice d’esser debole perché mai e poi mai rinuncerò a dire grazie.
Io non sto dalla parte di chi ha ragione, io non sto dove “mi fa comodo”. Io penso, elaboro e poi dico la mia.
Restavamo immobili ed imponenti dinnanzi nell’osservare con stupore ed impotenza tutte le cose che avevamo e che ci venivano portate via. Non avremmo mai pretesto che i nostri sogni diventassero realtà, ci accontentavamo dell’illusione, ma qualcuno voleva privarci pure di quella. C’era chi pensava di sapere la strada dalla quale provenivamo, c’era chi pensava di sapere la nostra destinazione, ma la verità era che non provenivamo da niente di quello che dicevano e tutte le strade nelle quali volevamo dirigerci le avevano distrutte.
Come una candela sono. Lentamente si consuma la luce affievolisce, si spegne.