Richard Wagner – Stati d’Animo
La gioia non è nelle cose, è in noi.
La gioia non è nelle cose, è in noi.
Sono quel tipo di persona che cerca sempre il “buono” negli altri. Che cerca sempre una “scusa” ai loro comportamenti. “Non mi ha cercato. Ma starà facendo altro”, “mi ha praticamente mandato a fanculo. Ma forse era già nervoso di suo”, “è scostante con me. Ma forse lo fa per autodifesa”. Sono una di quelle persone che mette sempre un “ma forse” per cercare di capire. Ma forse, da capire c’è soltanto che le persone sono egoiste. Ti calpestano e nemmeno se ne accorgono.
Con l’anima in tempesta, si erano persi e ritrovati l’uno nelle braccia dell’altra.
Eravamo roccia, che non si sgretolava nemmeno sotto la peggiore tempesta. Oggi siamo foglie trasportate dal vento del momento. In balia di quel tifone chiamato “Falsità”. Eravamo persone, oggi spesso siamo solo qualcosa da usare, un pensiero o una necessità del momento. Restare roccia in questi casi a lungo andare è impossibile. Ecco che si diventa roccia “apparente” fuori e fragili foglie in balia delle paure dentro.
È notte… Or si giunge al magico momento di acquietare dubbi e pensieri per levar le vele sul vascello dei sogni!
Intravedevamo tra i foschi fori dei nostri spiriti masse di persone concentrate a rincorrere le proprie frustrazioni.Non capivamo bene il perché di tutto questo e le immagini ci spaventavano, così tra il forte impatto della nostra veduta indietreggiavamo impauriti, allontanandoci sempre di più dal luogo dal quale provenivamo. Le vite degli altri parevano ridicole ma non ridavamo, non era affatto divertente, quello che vedevamo ci creava una forte confusione in testa che ci riempiva il volto di domande e perplessità. Saremmo dovuti restare?
Quando tocchi la delusione, la risalita è dura e difficile. Però quando cominci a rinascere, quel sapore che ha… Quella sensazione di leggerezza e quel senso di “nuovo” sono qualcosa di unico che vale la pena ascoltare fino in fondo.