Luna Del Grande – Ricordi
Quando sarai “un ricordo” ti chiamerò “passato”.
Quando sarai “un ricordo” ti chiamerò “passato”.
– La vita va avanti, passo dopo passo.- Già, ma io continuo a inciampare nel suo ricordo.
I ricordi sono un pugno di sabbia che scivola tra le dita senza allontanarsi mai dal mare.
I ricordi: il salotto buono dei miei pensieri.
Ne ho visti amici volar via, così senza potergli dire un’ultima parola. Resta il ricordo del tempo passato insieme che sembra ormai indelebile e resta quel sentimento nel cuore, che come un orologio sembra essersi rotto e poi fermato.
Nessuno può cancellare i ricordi di ciò che abbiamo vissuto, nessuno può sapere se il futuro sarà meglio o peggio.Spesso la vita da ragione ai pessimisti ma ha un debole per chi sa “spingere” il cuore in avanti e più in alto, nonostante tutto.
Ho una forte nostalgia per tutto ciò che è passato di moda: il gioco dell’oca, l’hula hop, la girella, il super tele, il rispetto.
Nessun amor vissuto potrà mai essere rimosso completamente dal libro dei nostri ricordi. Rivivono in noi emozioni sopravvivono ai fardelli del tempo, come orme su lava si pietrificano nell’anima lasciando segni immortali!
Cos’è poi un ricordo? Qualcosa che hai o che hai perso per sempre?
Quanto sono subdoli, riescono perfettamente a mimetizzarsi nella quotidianità di un oggetto dimenticato nel cassetto, nella banalità delle parole di una canzone che distrattamente passa in radio, nella stanchezza di un tramonto. Restano nascosti nell’oscurità dei vicoli ciechi dell’animo per giorni, mesi, anche delle vite intere per poi palesarsi in tutta la loro sadica maestosità, liquefacendosi e solcando il tuo viso come un aratro arrugginito su terra friabile. Tu sei lì, inerme, a farti travolgere, barchetta di carta nel ruscello, ad osservare stupefatto la tua vita in fiamme e un secchio di lacrime in mano per spegnerle, incapace di ricordare che devi dimenticare. E li chiamano semplicemente ricordi.
I ricordi non si cancellano, sbiadiscono col tempo, ma restano vivi li dove hanno messo radici profonde, il cuore è il loro terreno e non li lascia morire.
I ricordi sono come un grande mosaico, i più colorati sono quelli appesi sulla parete del cuore!
Crediamo di avere dimenticato. Ma basta un nulla che ci porta a ricordare.
Certi luoghi amplificano il peso dei ricordi.
Le carezze insegnano più degli schiaffi. E le parole dolci, e gli abbracci. I ricordi sono silenziosi, bussano all’anima come amici lontani. E più delle lacrime ricordi i sorrisi. Più delle paure ricordi le gioie. Più dei rimproveri ricordi ciò che ti hanno insegnato i gesti. E più di ogni altra cosa, dopo, ti mancheranno alcuni profumi.
Certi ricordi nuocciono gravemente alla salute e creano forte dipendenza.
Lascia un dolce ricordo a chi ha capito chi sei. Lascia la tua indifferenza a chi ha solo provato a distruggerti.