Mery Lucana – Ricordi
Pensieri che arrivano, che vorresti mandar via, ma che non puoi. Fanno parte di te, e non puoi allontanarli. Dopo un po’ tornano, caspita se tornano.
Pensieri che arrivano, che vorresti mandar via, ma che non puoi. Fanno parte di te, e non puoi allontanarli. Dopo un po’ tornano, caspita se tornano.
C’era qualcosa di magico nei giochi di ieri. Nascevano empatie che creavano affinità e complicità. Fiorivano rapporti umani all’aria aperta. Sentivamo di appartenere alla natura e alla semplicità delle cose che ci rendeva gioiosi e appagati di quel poco che per noi era il mondo.
Il passato è un album che non va più sfogliato.
I ricordi, non rimangono mai gli stessi. Nel tempo si evolvono. Quelli piacevoli, li chiudiamo nelle stanze del cuore. Tutti gli altri, nell’angolo buio del passato.
Un ricordo passato, sgualcito, che quando riaffiora diventa vivo più che mai.
Non c’è cosa al mondo, che possa cancellare il passato.
Le persone non dimenticano nulla, né il bene né il male. Non dimenticano le carezze né i graffi. Non dimenticano le cose importanti, ma se dimenticano qualcosa, è solo perché non valeva la pena di ricordare o noi non valevamo neppure “un ricordo”.
Il passato resterà sempre una parte importante nella nostra vita, ci ha insegnato molte cose, ma è il futuro ciò che conta e lasciarlo scorrere inermi per paura di poter rivivere vecchi dolori serve solo a far perdere tempo prezioso.
I ricordi hanno tassi emozionali da usura.
Di giorno e di notte storie d’amore e di vita corrono tra il cielo e la terra. Desideri, gioie e dolori nell’aria che ogni nuovo giorno dipinge. L’antica penna un po’ delusa rimpiange il suo tempo e lieta si presta a chi ancor l’accarezza e al vecchio diario confida la sua pena. Ti porto nel cuore vecchio diario perché custodisci ancora i miei sogni e i miei desideri in attesa di volare!
Eravamo nati per morire, ci siamo illusi per gioire, adesso siamo solamente un ricordo che se ne va a marcire.
I ricordi sono come un salvagente, quando pensi di stare per affogare ti ci aggrappi.
Il regalo più bello che puoi fare ad una persona è lasciargli un bel ricordo.
Vive male chi vive di ricordi che non possono tornare.
I ricordi belli sono quell’atollo su cui puoi approdare quando stai naufragando.
Ci ricordiamo solo delle persone che ci hanno visto negli occhi.
Sulla cresta della montagna, il vento vibra di suoni lontani nel tempo. Lo sguardo, si rivolge all’infinito mentre il rumore di una voce ci chiama. Il passato; si fonde con il presente, ci sentiamo parte della storia ma esclusi dal nostro tempo. Sulla cresta della montagna. Per un attimo, l’incantesimo si spezza.