Rita Canu – Anima
Le follie rivissute nell’avvilupparsi di due anime nude si ricoprono di emozioni condivise e concupiscenti, nella loro unione.
Le follie rivissute nell’avvilupparsi di due anime nude si ricoprono di emozioni condivise e concupiscenti, nella loro unione.
Siediti! Raccontami di quello che provi davanti alla sordità di chi ti ascolta, della tua voglia di piangere quando rimangono muti davanti al tuo continuo chiedere, della voglia che hai di prendere a calci questo mondo. Raccontami dei tuoi pianti silenziosi e segreti, quei pianti urlati contro un cuscino per non far sapere che ti hanno ferita, illusa, uccisa. Parlami anche dei tuoi sogni, quelli segreti. Quelli che nessuno sa, nessuno ascolta, nessuno vede. Del tuo continuo imbarazzo per quell’ignoranza a cui la povertà ti ha costretta. A me puoi raccontare quello che ti pare, “Io” so ascoltare, io posso capire”.
Come si chiama quella cosa che non puoi toccare? Ma che puoi donare a colui…
Nessun dolore sarà mai così forte da distruggere l’anima.
La bellezza è avere un volto sincero e trasparente di un’anima buona, ma non tutti possono permettersi di godere questo dono.
Essere vicini col corpo non sempre indica sostanza dell’amore, a volte è apparenza, soprattutto quando c’è assenza dell’anima. Il cuore può essere ingannevole ma l’anima mai.
La mente divide, il cuore unisce.