Rita Lombardi – Stati d’Animo
Devo capire, per viverti, quali sono i miei e i tuoi sentimenti, ma se questo non fosse possibile, allora lasciamo perdere.
Devo capire, per viverti, quali sono i miei e i tuoi sentimenti, ma se questo non fosse possibile, allora lasciamo perdere.
Possiamo scusarci per tante cose, ma non possiamo sentirci in colpa di provare un sentimento.
Amo la vita, le cose semplici che mi circondano, i fiori di campo, è una gioia vederli di tanti colori sgargianti. Amo la pioggerellina primaverile, e l’arcobaleno. Amo l’alba e l’imbrunire della sera. Amo i battiti del cuore, amo la gioia e l’amore. Amo la semplicità.
Orchestrando i miei voli pindarici con infinite e pericolose planate, mi fermo insoddisfatta, rotolando istericamente… sorrido come un gabbiano impazzito per il dolore all’ala spezzata, atterro su una pista semireale… anche questa notte, non posso che augurarmi un sonno sereno, un sentito abbraccio narcotico! Alle volte, è difficile ricordare di amarsi…
Io esisto, esisto nelle parole del vento, esisto fino a che non sono dolore, esito fino a che non sono sorriso, io esito e nell’anima di sa ascoltare. Io esisto nelle parole scritte dalla vita, su un filo sospeso, io esisto come una fiamma che da luce, come l’acqua che scorre io esisto, nelle parole pronunciate, nelle parole scritte, dove nulla è mio, io esisto!
Cara Serendipità, non diventare mai cinica.
È sempre opportuno distinguere chi si definisce “solo” da chi invece “solitario”. Il primo ripudia la sua condizione e ne soffre, il secondo la cerca e ne beneficia.