Rita Lombardi – Stati d’Animo
L’invidia? No, grazie. La lascio agli invertebrati.
L’invidia? No, grazie. La lascio agli invertebrati.
I sentimenti sono ali di farfalla: tanto delicati che, se si rovinano, la fantasia smette di volare e i sogni svaniscono nel nulla.
La mia ricchezza? Essere vera. La mia fortuna? Fregarmene altamente di chi mi giudica e soprattutto di chi cerca di screditare la mia persona. So quanto valgo e sono consapevole che le cose belle vengono spesso messe in cattiva luce dall’invidia di chi sa valere meno di zero ma io brillo anche senza consenso.
Nei sogni facciamo i viaggi più lunghi. E l’unico bagaglio che ci serve è la fantasia.
Se non asciughi le tue lacrime, le tue lacrime asciugheranno te.
Com’era facile da piccola far sparire i dolori. Mi sedevo in un angolo per terra e abbracciavo le mie ginocchia, poi piangevo. Un pianto disperato e liberatorio. Alla fine si tirava su il naso e si pensava: beh, non sarà la fine del mondo. Adesso è tutto maledettamente complicato, così complicato che preferisci pensare che sei troppo grande per abbracciare le tue ginocchia, invece di ammettere che adesso, non sei più in grado di tirare su col naso e andare avanti.
È vero io sono impulsiva, di cuore totalmente. Io mi ci immergo tutta nelle storie. Ci affondo. Che male c’è? L’amore non è una forza che tutto avvolge? Non è un oceano? E allora? Allora anch’io troverò isole di cuori da qualche parte.