Rita Marianna Monterosa – Anima
Zolle arse, prive di pura sete, luccicano al sole, illusione di luci e bagliori, deserto d’anima.
Zolle arse, prive di pura sete, luccicano al sole, illusione di luci e bagliori, deserto d’anima.
Puoi abbracciare il corpo o una parola d’amore può abbracciarti l’anima.
La sincerità è trasparente come l’acqua e ti fa specchiare dentro: troverai le rughe o il lifting della tua anima e scoprirai se sei innocente.
Quando una vibrazione musicale giunge ai margini dell’anima, si riesce ad intravedere la luce della sua purezza.
Anche stasera la Luna e il Mar mi raccontano di te… Maliconica luna specchiata tra gli astri di un cielo cupo. Increspato Mare che ascolta il mio animo triste. Malinconici come il mio cuore, solo, preso dai ricordi dolci di un’amicizia suadente, ricordi celati da una facciata che non è la mia. I miei pernsieri, all’imbrunire, si fanno più intensi. Come all’imbrunire si faceva più intensa la mia voglia di incontrare il tuo sguardo… fosse anche per un’ultima vola. E un’ultima volta è stata. Ci saranno altre occasioni ma mai sarà come l’ultima volta. Come l’ultima carezza, come l’ultimo bacio sulla fronte. La fronte tua che tanti pensieri mi ha racconato e che qualcosa mi ha celato per la paura di essere rapita. Orbene tu mi rapisti molto di più. Mi rapisti una parte della mia anima e con te la terrai per sempre.
Ci sono amori in cui le anime si erano incontrate già prima della fusione dei corpi e ritrovarsi è soltanto completarsi.
E poi, arriveranno i giorni di assoluto silenzio, dove memoria e cuore non avranno più spazi e l’anima si spoglierà di quel piccolo bagliore che ancora resiste. I pensieri si allontaneranno, diventeranno sbiaditi e distanti ed il dolore non sanguinerà più ma lascerà un segno profondo ed indelebile. Il tempo non ha cura, mortifica il passato ed intimorisce il futuro, la vita con il suo dolore è ora, voliamo in alto come gli aquiloni!