Rita Marianna Monterosa – Stati d’Animo
Si fuori dalle tenebre e spalanca gli occhi, cammina decisa e fiera d’essere, fiore color del sole d’intenso profumo d’anima.
Si fuori dalle tenebre e spalanca gli occhi, cammina decisa e fiera d’essere, fiore color del sole d’intenso profumo d’anima.
Non è vero che ci si consola, non è vero che con il tempo passa, tu, non passi mai. Non c’è consolazione per un cosi grande dolore. Non si può dimenticare, non si può pretendere che faccia meno male, il cuore brucerà ogni volta che il mio pensiero sarà rivolto a te. Si riapriranno tutte le ferite che tu, andandotene, ci hai lasciato dentro. Quando una persona che ami se ne va, rimane solo un grande vuoto dentro, e i vuoti, non si colmano mai.
Non ho il cuore perfetto, nemmeno io lo sono. Non amo in modo corretto a volte. Sono piena di cicatrici chiamate “sbagli” e di insicurezze “figlie di errori”. Sono una frana e potrei, a volte, strillare o piagnucolare. Sono gelosa per istinto e protezione. Ma sono sinceramente e perdutamente presa da te. Libera di sceglierti e di tremare di fronte ai tuoi occhi, al solo rumore delle tue mani che mi frugano l’anima. Prendimi così come sono. Prendimi e… stringimi.
C’è davvero tutto in un solo abbraccio. Ti parlano, ma solo chi sa ascoltarli riuscirà a capire che lì sono racchiuse tutte le paure, tutte le parole non dette, come ad esempio “resta qui perché ho bisogno di te”, “ci sono io adesso”, “non ti lascerò”.
E poi arrivano quei momenti di silenzio, di solitudine, nei quali il solo desiderio, la sola cosa giusta da fare è di prendersi una lunga vacanza, lontano da tutti e tutto. Per ritrovarsi, per ritornare ad essere quello che si è.
E poi sono incazzata, si! Tremendamente incazzata per tutte quelle volte che ho visto persone valere davvero cadere sotto i colpi di chi non valeva niente. Vedere persone distrutte da “verità” inventate. Persone con veri valori cadere per colpa di opportunismo, ipocrisia e cattiveria. Nella vita incontrerai di tutto, ma ricorda che prima o poi tutto torna. E soprattutto ricorda che chi ha così tanto bisogno di distruggere la vita di qualcuno è perché una vita sua da vivere non ce l’ha.
Senza pause di vero silenzio, presto non si sa più chi si è.