Robert Lembke – Figli e bambini
Quando la figlia si sposa, il padre perde la dote, ma riguadagna il bagno e il telefono.
Quando la figlia si sposa, il padre perde la dote, ma riguadagna il bagno e il telefono.
Le mamme dicono alle figlie che si devono sistemare bene, l’amore poi si trova.
La mamma è quella creatura che, solo soffiando sulle tue ferite, ti faceva guarire.
Dico ancora che non ho mai fatto, e mai farò, del male a un bambino. Mi disgusta il fatto che siano state scritte delle cose false sul mio conto.
Io penso che se un bambino non riceve l’amore di cui ha bisogno dai propri genitori deve andare a procurarselo da qualcun altro, così si affeziona a un nonno o a chissà chi.
Padre, tu che mi hai lasciato crescere solo, tu che mi hai insegnato odio sempre e solo. Padre tu che con le tue reazioni violente, mi hai insegnato una via soltanto, ed è la via della paura, e del prepotente. Padre tu che non mi hai insegnato ne a radermi ne a guidare, ma solo a gridare. Padre tu che non hai coltivato in me nessuna speranza, lasciandomi a marcire in una stanza, di una casa senza amore ne calore. Padre tu che hai lasciato ferite aperte dentro un cuore che però non prova più alcun dolore, conferma di un affetto che non ha avuto alcun effetto. Padre tu che esaudivi i miei desideri con i denari, senza sapere che ciò che mi serviva eran cose non costose. Padre tu che però se stavo male, eri pronto ad aiutare, che passavi a volte, notte e dì, a controllare se la fronte scottava di calore. Ed è per questo, che io non ti detesto, ma ti perdono per tutto il resto, padre, e ora qui io resto.
Cerca nel sorriso di un bambino il tuo sorriso di padre.