Robert Lulie – Progresso
Una pagina bianca, è una distesa infinita, un mondo parallelo.
Una pagina bianca, è una distesa infinita, un mondo parallelo.
La scienza sta al progresso conseguente la correzione ed il superamento degli errori, come l’amore sta alla produzione di errori.
L’ipotesi Dio è inutile.
È inutile star male per qualcosa che in passato potevamo fare e non abbiamo fatto. Ciò che conta è l’adesso! Il qui ed ora! Conta tutto ciò che in questo momento possiamo fare di positivo e che magari non facciamo.
Se finisce il mondo, i Maya sono l’ultima e la meno grave di tutte le potenziali cause.
Il mondo sta rimanendo senza geni… Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo… e io incomincio a non sentirmi bene.
Questa è l’era in cui la tecnologia dà respiro agli ossimori. Uomini sempre meno umani e sempre più umanoidi che comunicano con loro simili rinchiusi nei propri impenetrabili feudi, soprattutto mentali, schiavi di dispositivi elettronici, ormai infallibili surrogati degli occhi. Al silenzio della comunicazione non sarebbe preferibile la comunicazione del silenzio?