Robert Niederer – Lavoro
Quando in un’azienda una persona è indispensabile, vuol dire che l’azienda è organizzata male.
Quando in un’azienda una persona è indispensabile, vuol dire che l’azienda è organizzata male.
Ci hanno rubato i sogni, ci hanno rubato la dignità, ci hanno ingannati… noi che dovevamo essere la generazione privilegiata quella che nn avrebbe mai capito la gente del dopo guerra… guardiamo il mondo intorno a noi e vediamo macerie anche se di bombe nn ne sono cadute.
Robert Benchley ed io avevamo un ufficio così piccolo, che se fosse stato un po’ più stretto sarebbe stato adulterio.
Sogno di lavorare in quelle aziende dove tutti i dipendenti si trovano bene, guadagnano bene perché rendono bene e soprattutto, si comportano bene. Perché se i dipendenti si comportano bene, significa una cosa sola, e cioè che anche i proprietari si comportano bene…
Siamo mossi da un falso mito, quello dello stipendio. Siamo convinti che solo lo stipendio possa farci sopravvivere, che senza saremmo persi, moriremmo di fame e di freddo. Siamo convinti che per avere un chilo di frutta dobbiamo dare in cambio dei soldi, decurtati dal nostro stipendio, proveniente dalla vendita del nostro lavoro a terzi. Non è un grande affare se ci pensate bene. Sul vostro lavoro ci deve guadagnare prima di tutto il vostro datore di lavoro. Sul chilo di frutta che comprate in città ci deve guadagnare il coltivatore, il mediatore, il grossista, il trasportatore, il supermercato. In pratica, tra voi e il vostro kilo di frutta, c’è un esercito da mantenere. Con il vostro stipendio. Non è un grande affare, no? Non starete lavorando per troppe persone?
Sappi, lavoratore sciocco, che non sono le tue braccia ad interessare il padrone bensì il tuo cervello.
Il lavoro è una pista di decollo per il raggiungimento di una sana libertà e di un ottimo equilibrio psicofisico.