Robert Schumann – Musica
Il musicista colto potrà studiare una Madonna di Raffaello con la stessa utilità con cui il pittore studierà una sinfonia di Mozart… L’estetica di un’arte è quella delle altre, soltanto il materiale è diverso.
Il musicista colto potrà studiare una Madonna di Raffaello con la stessa utilità con cui il pittore studierà una sinfonia di Mozart… L’estetica di un’arte è quella delle altre, soltanto il materiale è diverso.
Bisogna prima di tutto essere virtuoso.
Vorrei rubare i sogni a chi è felice e metterteli dentro la testa.
Non credo in Dio perché vedo una Chiesa, non credo in Dio se vedo un prete, non credo in Dio se vedo il battistero di San Giovanni.Io credo in Dio quando vedo nascere un bimbo, quando vedo sorridere gli uomini e le donne, e sopratutto io credo in Dio quando ascolto la musica.
Sogna insieme a me, salta in prua e voliamo insieme su queste bellissime note sobrie della felicità. Fatti avvolgere dall’emozioni delle nostre anime che affiorano nella musica, dolce angelico amor.
Una canzone può avere lo straordinario potere di diventare una colonna sonora personale. La musica è in grado di catapultarci in un altro, nuovo pianeta, tutto nostro. In un pianeta che tristemente scompare, nel momento stesso in cui togliamo le cuffie dalle orecchie.
Non c’è niente di più bello di accendere lo stereo e iniziare a comunicare le parole espresse da una canzone con il linguaggio del corpo, esprimere l’emozioni che esse danno semplicemente danzando, rendendole libere di essere visibili ai nostri occhi ancora inesperti di certe passioni che solo i movimenti e la fatica di spostare con agili mosse quell’aria presente e impercettibile ci possono trasmettere.