Roberta De Santis – Paura & Coraggio
Mi sbagliavo sai? Pensavo ci fosse dolcezza in lui, e coraggio, che ci fosse un uomo, invece ho trovato solo rami molli e fili spinati.
Mi sbagliavo sai? Pensavo ci fosse dolcezza in lui, e coraggio, che ci fosse un uomo, invece ho trovato solo rami molli e fili spinati.
Il modo migliore per venirne fuori è sempre buttarsi dentro.
Sono un genitore dalla parte sbagliata, sono una madre dalla parte sbagliata, sono una figlia sbagliata.Vestito inadatto io, scrittore dalle dita intrecciate. Oggi è così.
Ogni sogno ha una paura dentro!
Eppure la delusione più grande è quando ci impostiamo un obbiettivo, una meta un traguardo e puntualmente non riusciamo a raggiungerlo. Ma non Per cause esterne, solo per paure e rinunce. Ci ritroviamo intrisi e zoppi di lacrime le nostre lacrime. Lacrime che ci turbano dentro. Perché, coscienti che la parte più debole di noi ha preso il sopravvento, abbattendo e atterrando quella parte di noi “forte e coraggiosa” che lodiamo e ne andiamo fieri.
– Su tutta la linea delle Alpi e dell’Isonzo la nostra magnifica razza si faceva ammazzare senza una bestemmia, senza mai voltarsi indietro verso le “greche”, con un coraggio rassegnato che era più bello del solito coraggio soldatesco fatto di spavalderia e d’impeto assoluto.
Cedere alla paura significa rinunciare alla libertà e a tutto il resto, quindi già dire di avere paura significa far loro piacere. E quindi non lo dirò.