Roberta Parisi – Vita
Banalitàscritte su cartaPensieri inutilidiventano realiAltre coseavrei da pensareComprendimiPreferisco sperare.
Banalitàscritte su cartaPensieri inutilidiventano realiAltre coseavrei da pensareComprendimiPreferisco sperare.
Vivere è un po’ come dover affrontare continui viaggi in treno. La stazione rappresenta un punto di ritrovo comune; ci troviamo tutti quanti lì con l’unico scopo di andare da qualche parte. Nel corso della nostra esistenza, scegliamo se restare, andare o tornare; osserviamo treni che partono, treni che ci passano accanto, treni che si fermano per poi ripartire, senza dimenticare quei treni che arrivano dritti al capolinea, e ognuno di essi porta sempre a qualcosa.
Siate folli per un istante un momento una vita, innamoratevi della follia non abbandonate i vostri sogni, lasciate che la gente parli di voi in modo da ricordarvi con un sorriso. Non dimenticate nulla, anche coloro che non meritano di essere ricordati, perché una vita non si cancella, una vita si vive con una lacrima in viso e un sorriso nel cuore. Buttatevi senza ripianti, la vita una sola è. Vivila con il desiderio di un amore eterno. Pensami e sorridi.
Sono in equilibrio da una vita tra ieri e future primavere; padre di un paio di trucchi, figlio di nessuno ogni cicatrice è stata sfida, epica vittoria di un’eterna sconfitta.
Oggi è senza dubbio l’occasione che aspettavi, la vita ti dona questo attimo, puoi fare di esso un tempio, un fiume, una stella, un sogno o puoi semplicemente viverlo lasciandoti trascinare da un gesto d’amore.
Ventiduedicembremillenovecentonovantanove. Non dimentico nulla; né il prima, né il dopo, né il durante del mio presente quotidiano.
E la morte a dare il vero senso alla vita. Per i credenti l’evolversi nell’eternità per i non credenti lo scopo di vivere più intensamente questa realtà.