Roberta Soncini – Speranza
Mi aggrappo al cielo e raggiungo le mie speranze.
Mi aggrappo al cielo e raggiungo le mie speranze.
Come una piccola lanterna rischiara la notte più buia. La speranza ha il potere di illuminare il cuore come la più calda delle albe!
Se avessi una bottega con una sola stanza vorrei mettermi a vendere speranza. La donerei ad ogni cuore, senza scambi e senza ritorni, darei speranza a chi ne ha bisogno, darei sorrisi a chi non ne ha, darei abbracci per chi si sente solo, darei speranza in quantità.
La speranza, è qualcosa che non si può comprare e che nessuno dovrebbe mai perdere, perché è la forza motrice della vita, senza la quale qualsiasi azione diviene un’ardua impresa. È come il tempo, se qualcuno te la riesce a donare ti offre qualcosa di prezioso e unico.
Ho fatto un nodo alla speranza, l’ho legato stretto, molto stretto, se dovesse rimanere come l’ho voluto, domani sarà tuo, ma non sarà mai un semplice nodo, conterrà tutto il mio desiderio che il futuro sia migliore.
Un giorno incontrerò qualcuno che mi dirà: non preoccuparti, d’ora in poi ci penso io a te. Quel giorno inizierò a vivere.
Cerco un barlume di speranza un questo buio che precede il mio essere. Per dare un senso a questo passaggio di vita, che vita non so se è!