Roberto Benigni – Carità
Vorrei tanto essere un clown perchè è l’espressione più alta del benefattore.
Vorrei tanto essere un clown perchè è l’espressione più alta del benefattore.
Quando perdiamo l’uso della preghiera, della compassione e della comprensione perdiamo per sempre l’essenza della…
C’e chi vive per prendere una carezza, un sorriso, un po’ d’amore. Io vivo per…
Ai poveri e affamati non interessa se i loro bisogni vengono ascoltati e magari soddisfatti da un credente o da uno che non abbia alcuna appartenenza religiosa, bensì che la loro fame “di cibo” e sete “d’acqua” vengono saziate mentre riescono ancora ad aprire la bocca per mangiare i cibi e bere l’acqua che a loro sono stati regalati.
Ho un’aspettativa nella mia vita, è come se fosse un grande desiderio: donare amore a…
Recitare è dolore, estasi del movimento, affettazione del divenire, occultazione del presentare. Recitare è entrare nel personaggio e uscire, entrare e uscire, avanti e indietro, e non vorrei andare oltre in questa similitudine…
L’esperienza e la filosofia che non generano l’indulgenza e la carità sono due acquisti che…