Roberto Garro – Abbandonare
Per la prima volta nella mia vita non provo nulla per te, per i tuoi tradimenti; e per la prima volta sento per te ogni cosa, sento il dolore per la tua perdita come mai prima sapevo sentire.
Per la prima volta nella mia vita non provo nulla per te, per i tuoi tradimenti; e per la prima volta sento per te ogni cosa, sento il dolore per la tua perdita come mai prima sapevo sentire.
Sarò capace di rialzarmi come sempre, non sarà certo un invertebrato come te a fermarmi, quel giorno sarà la tua fine e ti guarderò estasiata strisciare senza volontà alcuna.
Non piangere per me, non valgo nessuna lacrima!
Bisognerebbe tenersi sempre a “debita distanza”, soprattutto da un certo tipo di persone. Nuociono gravemente “all’anima altrui”.
Se ti avessi realmente dimenticato, non lo ricorderei neanche.
Ora vado…ma non ti lascerò maiSarò sempre accanto a te:seduta all’ombradei rimpianti tuoiCiò che fu Sognodiverrà tormentosaOssessione.
Ti ho chiesto se avevi ancora quel bracciale, mi hai risposto che si è rotto e che non riesci ad aggiustarlo, lo hai chiuso in una scatola. Lo vedi come siamo diversi? Tu che le cose rotte le abbandoni io che le cose rotte le aggiusto. Tu che mi hai chiuso in una scatola. Io che ti porto ancora addosso.