Roberto Garro – Desiderio
Produrre un sogno.Visualizzare un pensiero.Disegnare un suono.Lasciare un segno.
Produrre un sogno.Visualizzare un pensiero.Disegnare un suono.Lasciare un segno.
É un ben triste stato d’animo quello di chi desidera poche cose e ne teme molte.
Mi piace la complicanza che induce un senso non condiviso e il desiderio fervente che si crea nell’attesa di viverlo, peccato che poi il desiderio è meglio.
Spesso, si invidiano le virtù altrui; esercitando le proprie ed affinandole, si possono, superare!
Era neglettamente vestita di bianco; il tesoro delle sue chiome biondissime diffuse su le spalle e sul petto, i suoi divini occhi nuotanti nel piacere, il suo viso sparso di un soave languore, il suo braccio di rose, il suo piede, le sue dita arpeggianti mollemente, tutto tutto era armonia: ed io sentivo una nuova delizia nel contemplarla.
A volte mi chiedo dove lo prendo io, quell’attimo di te che mi fa stare bene. A volte mi chiedo come vivrei io, quell’amore che non ho mai avuto ma tanto desiderato. A volte mi chiedo cosa ne farei io, di quella tua lacrima versata invano per me. A volte mi chiedo fino a dove io, potrei arrivare se seguissi l’istinto del cuore. A volte mi chiedo io, perché mai la notte debba portare consigli se poi alla mattina non mi sembrano buoni consigli.
Ogni desiderio, piccolo o grande che sia, è simile allo stoppino di una candela, che più sarà durevole e resistente e più arderà nel nostro cuore illuminando la nostra esistenza.