Roberto Gervaso – Comportamento
Com’è pesante la conversazione della gente leggera.
Com’è pesante la conversazione della gente leggera.
Le persone che non si mettono in difficoltà, in discussione non le sopporto. Per me si nascondono per boicottare la cattiveria, per poi dire “sono d’accordo con te”. Ma non è vero. Infieriscono coltellate nascosti dietro a un finto buonismo.
Il mondo è pieno di falsi moralisti che giudicano tutti ma non loro stessi.
Eleviamo la vita dal dolore, l’ignoranza la cecità e i morsi della fame rendono ciechi.
Ci sono persone che amano rompere senza che abbiano avuto traumi, sono fatte così. C’è chi è bello, chi è paziente, chi è intelligente, e chi ama rompere, ma proprio gli viene naturale, una sorta di talento nel dissentire, nel contrastare, nel polemizzare.
Ognuno ha le proprie esperienze ed enciclopedie della vita, siamo pronti ad ascoltarci a vicenda…
Siamo sciocchi quando ci tratteniamo per paura, quando per timore di soffrire ci neghiamo qualcosa. Siamo sciocchi quando persi nelle lacrime ci chiudiamo nel silenzio e nella solitudine credendo che sia meglio. Nessuno che ci chiede e che ci impone di dire che cosa ci succede. Siamo sciocchi quando per non essere giudicati ci priviamo di essere noi stessi, quando per non essere attaccati non diciamo quel “vaffanculo” a gran voce. Sbagliamo! Sbagliamo perché dovremmo vivere seguendo le regole del rispetto e della saggezza, ma non dimentichiamoci che farlo non implica soffocare il nostro vero “io”! Parliamo, sfoghiamoci, rischiamo e se ogni tanto una parola diretta e schietta esce, beh, che esca! A volte fa solo bene all’anima.
Le persone che non si mettono in difficoltà, in discussione non le sopporto. Per me si nascondono per boicottare la cattiveria, per poi dire “sono d’accordo con te”. Ma non è vero. Infieriscono coltellate nascosti dietro a un finto buonismo.
Il mondo è pieno di falsi moralisti che giudicano tutti ma non loro stessi.
Eleviamo la vita dal dolore, l’ignoranza la cecità e i morsi della fame rendono ciechi.
Ci sono persone che amano rompere senza che abbiano avuto traumi, sono fatte così. C’è chi è bello, chi è paziente, chi è intelligente, e chi ama rompere, ma proprio gli viene naturale, una sorta di talento nel dissentire, nel contrastare, nel polemizzare.
Ognuno ha le proprie esperienze ed enciclopedie della vita, siamo pronti ad ascoltarci a vicenda…
Siamo sciocchi quando ci tratteniamo per paura, quando per timore di soffrire ci neghiamo qualcosa. Siamo sciocchi quando persi nelle lacrime ci chiudiamo nel silenzio e nella solitudine credendo che sia meglio. Nessuno che ci chiede e che ci impone di dire che cosa ci succede. Siamo sciocchi quando per non essere giudicati ci priviamo di essere noi stessi, quando per non essere attaccati non diciamo quel “vaffanculo” a gran voce. Sbagliamo! Sbagliamo perché dovremmo vivere seguendo le regole del rispetto e della saggezza, ma non dimentichiamoci che farlo non implica soffocare il nostro vero “io”! Parliamo, sfoghiamoci, rischiamo e se ogni tanto una parola diretta e schietta esce, beh, che esca! A volte fa solo bene all’anima.
Le persone che non si mettono in difficoltà, in discussione non le sopporto. Per me si nascondono per boicottare la cattiveria, per poi dire “sono d’accordo con te”. Ma non è vero. Infieriscono coltellate nascosti dietro a un finto buonismo.
Il mondo è pieno di falsi moralisti che giudicano tutti ma non loro stessi.
Eleviamo la vita dal dolore, l’ignoranza la cecità e i morsi della fame rendono ciechi.
Ci sono persone che amano rompere senza che abbiano avuto traumi, sono fatte così. C’è chi è bello, chi è paziente, chi è intelligente, e chi ama rompere, ma proprio gli viene naturale, una sorta di talento nel dissentire, nel contrastare, nel polemizzare.
Ognuno ha le proprie esperienze ed enciclopedie della vita, siamo pronti ad ascoltarci a vicenda…
Siamo sciocchi quando ci tratteniamo per paura, quando per timore di soffrire ci neghiamo qualcosa. Siamo sciocchi quando persi nelle lacrime ci chiudiamo nel silenzio e nella solitudine credendo che sia meglio. Nessuno che ci chiede e che ci impone di dire che cosa ci succede. Siamo sciocchi quando per non essere giudicati ci priviamo di essere noi stessi, quando per non essere attaccati non diciamo quel “vaffanculo” a gran voce. Sbagliamo! Sbagliamo perché dovremmo vivere seguendo le regole del rispetto e della saggezza, ma non dimentichiamoci che farlo non implica soffocare il nostro vero “io”! Parliamo, sfoghiamoci, rischiamo e se ogni tanto una parola diretta e schietta esce, beh, che esca! A volte fa solo bene all’anima.