Roberto Gervaso – Morte
Quando scherzo sulla morte mi vengono i brividi.
Quando scherzo sulla morte mi vengono i brividi.
Non piangere quando non ci sarò più. Pensa a tutte le volte che ti ho fatto incazzare, ecco, vedi che passa?
Il morire è una fase del Vivere, che deve impregnarsi di dignità.
Senza la morteil tempo, la crescitail mutamento non esistono.
Finché non la si prova non sappiamo come è, quando l’abbiamo provata non la possiamo raccontare.
Il delitto non è l’ultima, ma la prima via d’uscita che ci si offre; spesso scaturisce da una mancanza di fantasia.
Trascino stanca i miei passi lenti, mentre i ricordi invadono l’aria: ti rivedo madre, ti sento, ti odo; ma poi i ricordi svaniscono e torno sui miei passi, lentamente, stanca, senza ormai saper dove andare perché tu, faro della mia vita, ti sei spenta. E ancor oggi, nella mia strada buia e solitaria grido il tuo nome, Mamma.