Roberto Gervaso – Politica
Più che del compromesso, la politica è l’arte della simulazione.
Più che del compromesso, la politica è l’arte della simulazione.
Chi ama il prossimo suo come se stesso, o non conosce abbastanza il prossimo o non ama abbastanza se stesso.
La Camera dei Comuni fa ben poco danno. Non si può rendere la gente buona con un decreto del Parlamento: è già qualcosa.
Una persona normale se sbaglia cerca di correggersi e magari prova pure vergogna, i politici invece scaricano le colpe sugli altri e la vergogna non sanno neppure cosa è.
Quando l’ideologia ed il colore politico vengono prima della persona siamo destinati al precipizio.
La corruzione, a vent’anni da Mani pulite, oggi è la fisiologia della vita pubblica. La domanda è perché in Italia oggi la corruzione non è più una patologia ma è la fisiologia del funzionamento della vita pubblica. Credo che la risposta sia nella subordinazione della politica all’economia, al mercato e al profitto. La politica è in ginocchio nei confronti del mercato.
I politici italiani sono i più fasulli del mondo. Nell’era pre Renzi consigliavano un tecnico per sanare i conti, adesso è bastato un sindaco!