Roberto Gervaso – Religione
I dogmi, quanto più son incomprensibili, tanto meno si discutono.
I dogmi, quanto più son incomprensibili, tanto meno si discutono.
La religione non è l’oppio dei popoli ma il tabacco.
Tu credi in un libro in cui ci sono animali parlanti, maghi, streghe, demoni, bastoni che si trasformano in serpenti, cibo che cade dal cielo, tizi che camminano sull’acqua e ogni tipo di storie magiche, assurde e primitive, e mi vieni a dire che noi siamo quelli che hanno bisogno di aiuto?
Dio potrebbe non esistere, Gesù Cristo potrebbe essere un impostore. Indipendentemente da questo i messaggi di pace e di amore incondizionato da lui lasciatoci dovrebbero spingere tutti a credere che esista un fattore scatenante in grado di smuovere le masse e capace di fare del bene per il prossimo e per la collettività. Ora, siete ancora così scettici?
I migliori e più evidenti successi dell’intelletto umano si sono avuti quasi solo quando esso sta alla lontana da Dio. Ma il pensiero che lo tentava disse: “e se questa libertà da Dio non fosse altro che la via moderna verso Dio?”
In verità tremo per il mio paese quando considero che Dio è giusto.
Molti emuli di Esaù, per un piatto di lenticchie, si trovano in un mare di guai.