Roberto Giusti – Frasi Sagge
Quando non vedi, è difficile trovare una via d’uscita dall’oscurità.
Quando non vedi, è difficile trovare una via d’uscita dall’oscurità.
Di grossi guai è la credulità. Spesso non dovremmo neppure prestare ascolto, perché in certi casi è meglio essere ingannati che diffidenti. Sgombriamo l’animo nostro da sospetti e congetture, stimoli assai ingannevoli: “Quel tale mi ha salutato con poca cortesia; colui non ha ricambiato il mio bacio; l’altro ha troncato di colpo ciò che stava dicendo; un altro non m’ha invitato a cena; lo sguardo di un altro ancora mi è parso un po’ ostile”. Al sospettoso non mancheranno mai indizi: dobbiamo essere schietti e prendere le cose dal lato buono. A meno che una cosa non capiti sotto gli occhi e non sia evidente, non dobbiamo credere a nulla, e ogni volta che i nostri sospetti risulteranno infondati, rimproveriamoci d’essere stati creduli; questo castigo ci abituerà a non credere su due piedi.
Quando a qualcuno offriamo il nostro momento, doniamo il valore più prezioso: il nostro tempo.
La coerenza è fatta per anime sensibili!
Solo guardando con gli occhi di un bimbo possiamo riscoprire la bellezza nascosta nei piccoli gesti.
La sensibilità e l’empatia di qualcuno non sono dei bonus da usare quanto si vuole. La pazienza ha i suoi limiti che finisce rovinosamente dove si toccano gli amici. Un padre che ama i suoi figli dovrebbe amarli e correggerli secondo giustizia anche col bastone, ma solo per evitare loro legnate peggiori, e nel regno deterioramenti devastanti che coinvolgerebbero pure lui.
Solo per il bianco si riconosce il nero.