Roberto Giusti – Morte
L’alcool o le droghe sono solo un tramite; è l’esperienza, la vita… che ti porta ad ambire la fine… La liberazione da ogni dolore.
L’alcool o le droghe sono solo un tramite; è l’esperienza, la vita… che ti porta ad ambire la fine… La liberazione da ogni dolore.
Freud disse molte cose giuste, e una delle cose che disse è che tanti nostri problemi, tante nostre incapacità di vivere nascono dalla convinzione che non moriremo mai. Crediamo di avere l’eternità a disposizione.
Credo che ci sia un momento della nostra vita ove affiorano in noi idee di come vorremmo che fosse il nostro futuro.Quanti progetti, umane ambizioni, sogni che coltiviamo con grande passione e poi, basta una visita al cimitero, un dubbio si insinua nella nostra mente ed i sogni svaniscono, riportandoci alla nostra misera esistenza. Vivere un attimo di felicità, intensamente.
La morte è spaventosa, ma ancor più spaventosa sarebbe la coscienza di vivere in eterno e di non poter morire mai.
Io sono il segreto custode dell’asso di spade e sempre attendo l’avvento della mia unica regina di cuori!
Te ne stai li, a fissare il vuoto mentre la testa ti esplode di pensieri dove le certezze si svelano dubbi e i dubbi diventano certezze. Te ne stai li a ricordare il passato o immaginare un ipotetico futuro che mai più avrai e ti accorgi, si ti accorgi che ti batte forte il cuore dietro a ogni respiro affannoso. Te ne stai li, a piangere e piangere su lacrime che scorrono via piene di significato, ascoltando quelle canzoni che sfogano tutto il tuo dolore. E tu sei li, solo, senza l’amore della tua vita. Solo…
Per quanti varrà ancora la pena di vivere quando non si morirà più?