Roberto Giusti – Morte
I dannati sempre attendono la liberazione finale… mentre “la morte”, gioca sadicamente con le proprie pedine!Damned always wait for final release… while death plays sadist with her puppets!
I dannati sempre attendono la liberazione finale… mentre “la morte”, gioca sadicamente con le proprie pedine!Damned always wait for final release… while death plays sadist with her puppets!
Non v’è niente di più triste che… amare e sentirsi soli…
Avere l’occasione di avere l’immortalità, non mi farei mai una cosa del genere. Avere qualcosa da fare non vuol dire averne per l’immensità dell’eterno tempo. Vedere tutte le persone a me care morire tristemente, credo che vedrei così tante morti da fare gelare il mio cuore. Per chiedere l’eterna giovinezza dovrei volermi veramente condannarmi. Nulla è per sempre.
È in notti come questa, con le tenebre che t’avvolgono in un gelido abbraccio…che io guardo all’infinito cielo e ripenso al mio passato.Le ombre della notte, si dilungano fino alla soglia del mattino mentre i pensieri…si perdono nel tempo senza apparente età e definizione.
Morte improvvisa, l’unica da temersi; ed è perciò che in casa dei potenti vi è il confessore stabile.
Io sono come un iceberg poiché tendo a mostrare solo una piccola parte di me… specie nel dolore…
E non cercatemi domani tra queste righe silenziose non mi vedrete, ascoltate le lodi che ho lasciato nei vostri cuori e lì mi troverete come un eco infinito io resto a voi.