Roberto Giusti – Morte
L’assenza dei propri cari morti… parla.
L’assenza dei propri cari morti… parla.
Sono svalvolato, sregolato, senza limiti. Dico e faccio tutto e il contrario di tutto. Vivo di eccessi, emozioni. Passo dall’essere felice al depresso in un attimo. Perennemente in bilico, ma tutto questo rende la mia vita così maledettamente interessante.
Quanto più un uomo è forte e tanto più dolorosamente sente pesare su di sé la morte.
L’inferno è ovunque, ma possiamo intravedere il paradiso in ogni momento.
Sei la stella di tutte le stelle che illumina il mio oscuro universo.
È meglio bruciare subito che spegnersi lentamente.
Morire? No, grazie. Non per me, ma per gli altri. Togliersi la vita è uno dei gesti più egoisti che si possano commettere, porre fine a tutte le proprie sofferenze e dare vita a quelle altrui, di chi ti vuole bene, non è affatto giusto.