Roberto Giusti – Paradiso & Inferno
Volgo uno sguardo al Futuro per cercare il Paradiso… e uno al Passato per ricordarmi cos’è l’Inferno.
Volgo uno sguardo al Futuro per cercare il Paradiso… e uno al Passato per ricordarmi cos’è l’Inferno.
Un dolce pensiero mi parla di te… e un altro, continua ancora a maledirlo!
Quando creò l’universo nostro signore fece tutto in modo perfetto, anzi no, il giorno in cui aveva deciso di riposare staccò tutti gli interruttori che generavano le varie creazioni, gli animali, gli alberi, le persone. Purtroppo quel giorno dimenticò un interruttore acceso, e mentre lui era assente venne generata la classe politica italiana, con i risultati che vediamo.
È quando provi a fuggire dai tuoi tormenti che scappi da te stesso. Affronta con coraggio le tue paure, le ansie o frustrazioni e affronterai te stesso. È un percorso difficile, tortuoso, impegnativo ma necessario per trovare la pace e benessere interiore.
Vorrei danzare con te nel cerchio di fuoco e bruciare tra le fiamme della passione disperdendo il nostro dolore fra le ceneri del tempo.
I diavoli mi hanno raccontato che esiste un inferno per i sentimentali e i pedanti. Vengono abbandonati in un interminabile palazzo, più vuoto che pieno, e senza finestre. I condannati lo percorrono come se cercassero qualcosa e, già si sa, dopo un po’ cominciano a lamentarsi. Dicono che il tormento maggiore consiste nel non partecipare alla visione di Dio, e così via.Allora vengono i diavoli e li gettano nel mare di fuoco, da dove nessuno li tirerà mai fuori.
Chi soffre molto forse spera che di là ci sia il paradiso perché l’inferno l’ha già vissuto in questa vita,ma purtroppo l’inferno è sicuro,il paradiso molto incerto.