Roberto Giusti – Ricordi
Stelle cadenti quei ricordi che cadono silenti nell’oscurità della nostra anima… tormenti senza fine di una fine.
Stelle cadenti quei ricordi che cadono silenti nell’oscurità della nostra anima… tormenti senza fine di una fine.
Abbatti il muro e libera la mente dai suoi confini. Solo cosi conoscerai te stesso e raggiungerai la conoscenza del tuo vero “io” interiore, la tua essenza.
E più passa il tempo e più la gente si innamora dei ricordi.
Preferirò sempre dire “Ho fallito!” piuttosto che “Ho rinunciato!”
Ne il ricordo di un evento passato nella sua anticipazione possono essere confusi con l’evento.Il passato ed il futuro esistono solo come proiezioni dell’eterno presente.
I ricordi li reputerei quasi bastardi perché, a volte, ricordare fa molto male, ci fa piangere, ci fa arrabbiare, ma, molte altre volte, ci fa scappare un sano sorriso o una lacrima di nostalgia o malinconia.
E quanto a esperienza, è quel che ci rimane dopo che si è perso tutto il resto.