Roberto Giusti – Silenzio
E quanto rumore in quel silenzio assordante.
E quanto rumore in quel silenzio assordante.
Le lacrime, sono involucri trasparenti di emozioni.
Nel silenzio del mio studio, ascolto il rumore incessante di una umanità che cerca se stessa, persa negli anfratti della vita, ha smarrito il senso dell’appartenenza e chiassosa si avvia verso l’oblio, per non sentire il grido di innumerevoli altre anime sole, perse anch’esse, perché nessuno sapeva ascoltarle nel frastuono generale che si generava.
Il silenzio d’un abbraccio d’amore lo senti nel suo calore che, pur non parlando, è più forte di tante parole pronunciate senza anima.
Dobbiamo forse credere che il bordo d’un abisso sia il punto più basso della nostra vita o il punto da dove spiccare un immenso volo?
Ridi e parli d’amore, piangi e muori nel cuore.
Se mi rispetti, ti apprezzo. Se non mi rispetti, ti spezzo!