Roberto Giusti – Società
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
Morire per il proprio paese è la più vile delle imbecillità che possa esserci, distrugge la vita di chi non ha nulla a che fare con questa stupidità assurda e senza alcun senso, ha solo lo scopo di smuovere gli animi dei potenti che dopo mezz’ora hanno dimenticato le vittime di questa convinzione.
Bisognerebbe ri-editare l’idea di democrazia e l’idea di socialità perché ad oggi non c’è un paese che racchiuda in sé entrambi i concetti.
Non siamo vittime nè del destino nè dell’ira di un Dio impazzito.La storia ufficiale, la menzogna come ragione di stato ci presentano come responsabili di un crimine ma, gniqualvolta cercano di spiegarlo, le parole fuggono dalle loro bocche, perchè non vogliono far parte del vocabolario della vergogna.
Prima di morire bisogna aver vissuto!
C’è la crisi. Oh ma che strano! Dire che il vostro sistema è a dir poco primitivo è fargli un complimento.
È veramente maturo chi sa di aver torto e lo riconosce. Sfortunatamente per alcuni il mio carattere è particolarmente forte e indipendente, non sopporto chi si atteggia, chi vive di etichetta, chi usa arroganza, presunzione e convenienza, chi fa grandi giri di parole credendo di aver detto molto e invece ha solamente perso fiato, non soltanto con me, ma con tutti.