Spesso m’immergo in cupi pensieri e nuoto attraverso i relitti della mia anima. Nell’abisso più profondo, spero sempre di trovare ciò che ho smarrito alcuni anni fa… me stesso.Chi sono ora io?Il mare è in tempesta e lotto per sopravvivere. Le onde mi sbattano qua e là, mi sovrastano… perdo il fiato. La vita s’accorcia, la sento allontanarsi da me e secondo dopo secondo… annego.
E poi a volte accade che quel qualcuno ti manca così tanto, senti arrivare quel pensiero che ti stritola il cuore, e allora vorresti solo poterlo afferrare per gettarlo via e soffrire un po di meno!
Al sorriso delle labbra non credo più. Ora lo cerco solo negli occhi: loro non mentono mai!
Non mi spezzare il cuore, ci ho messo così tanto ad aggiustarlo.
E se potessi dentro all’anima, scoprire cosa sia l’insoddisfazione, a quali mutamenti corrisponda e desideri mancati dia le proprie colpe. Perché occhi non ho più, se il cuore, sorridendo, finge luce.
Dovremmo preoccuparci più di noi stessi e meno degli altri. Amarsi, apprezzarsi, sorridere, sempre e non dipendere dagli stati d’animo di chi ci sta vicino.
Vola con le ali della vita attraverso cieli infiniti di libertà.